2 Settembre : Parco del Pollino

Domenica 2 settembre 2007

Parco Nazionale del Pollino: Serra delle Ciavole da Lago Duglia

Numero massimo di partecipanti: 25 persone

Difficoltà: EE
Cartografia IGM: 1:25000 Fogli n° 221 I NO Terranova di Pollino e 221 I SO Frascineto
Punto di partenza: Lago Duglia (Terranova di Pollino) (percorso ad anello)
Lunghezza del percorso: 14-15  Km.
Dislivello totale: 750 m circa
Tempi di percorrenza: 8-9 ore soste incluse.
Orario di partenza da Matera: ore 6:45 dal piazzale antistante la stazione
Punti di rifornimento idrico: Fonte di Lago Duglia ad inizio percorso

DESCRIZIONE DEL PERCORSO:

Il percorso odierno ci porta nel cuore del Parco, attraversando sentieri tra i più conosciuti e suggestivi, per giungere ad ammirare i 2130 m di Serra delle Ciavole,  a detta di molti la montagna più affascinante del massiccio.
Partiremo da Lago Duglia, dove, potremo riempire le nostre borracce alla fonte lì presente. Dopo poche centinaia di metri a scendere su strada asfaltata, prenderemo l’imbocco di un largo sentiero a sinistra e, nel faggeto ed in salita, giungeremo poco dopo al Lago Fondo,  gioiellino carsico alimentato da una risorgiva; ci fermeremo un poco ad ammirare i numerosi tritoni (Triturus italicus) che salgono in superficie a respirare e la menta puleggia allieterà il nostro olfatto col suo piacevole profumo.
Riprendendo il sentiero che, sempre in salita, si farà più angusto, passeremo accanto ad una baracca,  procederemo su fondo pietroso fino ad incrociare la Rueping, sentiero che si snoda sull’antico tracciato di una ferrovia, che serviva a trasportare la legna dei tagli a valle.
Questo tratto sarà a mezzacosta, scoperto e panoramico: passeremo tra alberelli bassi e radi di Sorbi (montani e degli Uccellatori), Aceri, Pioppi tremoli, Maggiociondoli e giovani pini loricati; alla nostra destra la vista si aprirà sull’intera Val Sarmento ed i suoi sui verdissimi boschi di faggio punteggiati dai più scuri abeti.
Passeremo vicino il Loricato bruciato nel 2004 e faremo un’altra  deviazione con breve sosta per Pietra Castello; lasceremo la Rueping poco dopo nel bosco, dove devieremo a destra e, dopo aver superato un quadrivio, procederemo per Piano dei Moranesi. Da questo piccolo e umido pianoro, ricco di vegetazione erbacea, riprenderemo a salire verso la Grande Porta, impegnando un sentiero con pendenze moderate, pietroso e sdrucciolevole; gli ultimi tratti sono i più impegnativi, ma la vista a sinistra dei 3 Pini Loricati denominati “Le Sentinelle”  e della retrostante Serra delle Ciavole ci confermerà che manca poco. A destra campeggia maestoso Serra di Crispo, i suoi ghiaioni e le rupi  a strapiombo.
Giunti alla Grande Porta la vista spazierà a 360°: non c’è spettacolo migliore per dimenticare la fatica ed appagare i sensi! Altra breve sosta e si ricomincia, saliremo con percorso libero su Serra delle Ciavole per gli ultimi 150 m di dislivello, serpeggiando tra i pini Loricati giungeremo sulla prima cima, a quota 2048: se non c’è foschia da qui vedremo la Piana di Sibari ed il mar Jonio, il Sellaro e Lo Sparviere in lontananza, le restanti cime del Pollino dall’altro lato.
Procederemo in cresta superando piccoli inghiottitoi e spaccature, rocce aguzze e macchie di ginepro, scorreranno sotto di noi i pini Loricati intaccati dall’incendio del 1993; dopo aver toccato la più alta cima a quota 2130 m scenderemo senza sentiero prima dolcemente sul pendio erboso,  poi più nettamente, zigzagando tra  faggi e rocce.
Attraverseremo i piani di Pollino costeggiando la sorgente del Frida, raggiungeremo il Loricato simbolo del Parco bruciato nel 1993 nei pressi della Grande Porta e qui consumeremo il pranzo a sacco. Il ritorno seguirà la stessa via dell’andata fino al quadrivio, dove scenderemo lungo un sentiero stretto ma agevole e supereremo, incrociandola, la Rueping. Qui prenderemo il sentiero che scende verso Pantano Grande immersi in un fitto e umido bosco di faggi ed abeti, alcuni di questi veramente maestosi; attraverseremo poi una radura che in inverno è uno stagno vero e proprio, rigoglioso di vegetazione e proseguiremo per ancora 1 km circa arrivando al termine del percorso.

Responsabili:
Mirella CAMPOCHIARO  tel. 3476311373   e-mail: m.campochiaro@falconaumanni.it
Alfredo Vilmer SABINO   tel. 3392003238  e-mail: a.sabino@falconaumanni.it
Telefono associazione 3899694312

NOTE: Per motivi di sicurezza non saranno ammessi all’escursione coloro che non possiedono l’attrezzatura minima indispensabile o che non saranno ritenuti in grado dagli organizzatori di parteciparvi. E’ obbligatoria la prenotazione direttamente con i responsabili dell’escursione, inoltre, vista la lunghezza del percorso in relazione alle ore di luce, non saranno tollerati ritardi sull’orario di partenza. Vivamente sconsigliata la partecipazione a chi soffre di vertigini.

Altre informazioni :
Contributo 5 euro per i non associati
Le prenotazioni potranno essere effettuate telefonicamente o per email entro il 31 agosto. Le prenotazioni dopo tale data, saranno accolte con riserva. Se le prenotazioni superano il numero di 25, si darà la precedenza ai soci dell’associazione e si terrà conto del giorno di prenotazione.
L’incontro pre-escursione si terrà venerdì  31 agosto alle ore 19,00 presso la sede dell’associazione in Via D’Alessio, 21.
•    Nel caso di maltempo, l’escursione potrà essere rinviata in altra data.
•    Per la particolarità del percorso, sono obbligatorie le scarpe da trekking
I partecipanti sono tenuti ad osservare le indicazioni fornite dai coordinatori e ad osservare il regolamento specificato di seguito.
La associazione ed i coordinatori sono esonerati da ogni responsabilità circa eventuali incidenti che potrebbero accadere durante lo svolgimento della escursione. Provvedere prima della partenza ad effettuare il rifornimento alla propria auto.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::
Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::
– Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo