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Il Bosco d’autunno: un tripudio di colori

Domenica 12 Novembre 2017

Coordinatori:

  • Michele Colonna (tel. 3297954639),
  • Angela Paolicelli (tel. 3470883899 da contattare in orario pomeridiano) e
  • Andrea Franco (tel. 3478905964)

Orario di partenza: 6,30
Località di partenza: piazza Matteotti- Matera
Difficoltà: E
Lunghezza del percorso: circa 14 Km
Dislivello: 600 m totali in salita
Quota massima raggiunta: 1487 m
Tipo di percorso:  ad anello con tre tratti percorsi nel doppio senso (a “padella”  a tre  manici)
Sorgenti: alla partenza Fontana Acqua Preziosa, fontana Acquatremola,  sorgente Catusa
Abbigliamento: adatto alla stagione, cappellino invernale
Numero di partecipanti: 40 (in caso di iscrizioni superiori si darà priorità ai soci)
Si consiglia: bastoncini telescopici, ghette, torcia a batterie

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Riproponiamo l’escursione già fatta il 27 Ottobre 2013, ma l’itinerario è percorso nel senso opposto.

Si tratta di una passeggiata tutta nel bosco, tra faggi, abeti, querce, aceri,qualche agrifoglio,  nel loro massimo splendore dal punto di vista cromatico.

Il luogo di partenza dell’escursione è il Rifugio Forestale “Caserma” sito in territorio di Francavilla sul Sinni ad un’altitudine di 1.311 m, dotato di ampio parcheggio e di una fontana detta Acqua Preziosa ove sarà possibile rifornirsi di acqua.

Prenderemo lo sterrato in salita inoltrandoci nella faggeta sulle Coste del Monte Caramola e, subito dopo poche centinaia di metri, ci appariranno i primi abeti bianchi. Continuando lungo lo sterrato, arriveremo all’ingresso di Bosco Rubbio evidenziato dalla presenza di un cancello in legno e da un ingresso pedonale posto a sinistra dello stesso che ci immetterà nella Riserva Naturale Orientata omonima istituita nel 1972 e gestita dall’Azienda di Stato delle Foreste Demaniali. L’ingresso si caratterizza anche per la presenza di un piccolo stagno detto “Lago d’Erba” ove crescono e si sviluppano piante tipiche delle zone umide.

Andando oltre, la pista forestale entra nel cuore della riserva attraversandola per intero. Al termine della salita, supereremo un secondo cancello ad una altitudine di mt. 1487 in località Tre Confini, così chiamato  in quanto segna il confine di tre paesi: Terranova del Pollino, San Severino Lucano e Francavilla sul Sinni,

Proseguiremo dritto verso la località  Acquatremola, ove poterci dissetare alla Fontana omonima.

Dopo una sosta molto breve, riprenderemo il cammino ripercorrendo la stessa strada di arrivo per un centinaio di metri e alla successiva biforcazione, continueremo sul lato destro fino a giungere in un ampio spiazzo, alla destra del quale, immersa tra faggi secolari, sgorga la Sorgente Catusa: saremo a quota  1.300 m di altitudine. Qui faremo la nostra classica sosta pranzo a sacco ristoratrice.

Rinfrancati dalla Sorgente, ripartiremo lungo una breve salita percorsa in senso inverso all’arrivo e continueremo seguendo il sentiero a destra che, in costante salita, costeggia la recinzione della Riserva del Bosco Rubbio e ci porteremo nuovamente alla località Tre Confini. A circa  100 m da essa uno splendido belvedere, condizioni atmosferiche e orario  permettendo, ci offrirà un affaccio diretto sulla grande porta dei Piani del Pollino e sui principali monti lucani.

Rientrati nella riserva, nuovamente in discesa sullo stesso tragitto dell’andata  raggiungeremo le nostre auto.

Notizie utili:

La riunione pre- escursione si terrà venerdì 10 Novembre 2017  alle 20,00 presso la sede dell’associazione

Le prenotazioni all’escursione potranno essere effettuate telefonicamente tassativamente entro la stessa data ai coordinatori o direttamente in sede, si darà la precedenza ai soci.

Per i soci è previsto il contributo liberale di 1 euro, per i non soci il contributo è di 6 € a cui aggiungere € 3 per l’assicurazione da versare il venerdì in sede, contestualmente alla firma della liberatoria di responsabilità.

  • L’Associazione e i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero occorrere ai partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
  • In caso di maltempo, l’escursione potrà subire variazioni oppure essere rinviata ad altra data.
  • Il percorso potrebbe essere modificato dai coordinatori per sopravvenute esigenze organizzative.
  • Si ottimizzeranno al massimo gli equipaggi delle auto. Resta intesa la partecipazione alla spesa del carburante per chi non mette a disposizione la propria auto, secondo la prassi dell’associazione.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascuna escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

–         Rispettare al massimo il luogo che ci ospita, lasciando al minimo le tracce del proprio passaggio ed evitando raccolte non autorizzate.

–         Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta.

–         Essere puntuali all’appuntamento.

–         Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione.

–         Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione.

–         Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.

–         Conoscere il regolamento ed accettarlo.