La Cresta Dell’Infinito

Domenica 24 Giugno 2012

Coordinatori:

  • Franco Oliva
  • Rocco Castellano

Partenza: appuntamento ore 05.30 a Piazza Matteotti, partenza ore 5.45. Si prega di fare rifornimento prima della partenza.
Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
Durata: 11 Ore (considerando che non saranno possibili soste molto lunghe)
Lunghezza Percorso: oltre 22 Km
Dislivello: da Colle San Martino 1100m a Serra Dolcedorme 2267m. Il percorso si svolge quasi interamente in quota, con continui saliscendi che fanno aumentare il dislivello complessivo. Parte del percorso è libero non segnato da alcun sentiero.
Numero Partecipanti: max 15 persone. Per il tipo di percorso è richiesto un buon allenamento e l’abitudine a camminare su percorsi accidentati. Sconsigliano a chi soffre di vertigini. Le prenotazioni si potranno effettuare all’indirizzo di posta elettronica franco.oliva@tin.it oppure alla riunione pre-escursione, a cui è obbligatorio partecipare, che si terrà venerdì 22 giugno. In caso di prenotazioni superiori al numero previsto sarà data precedenza ai soci. Il contributo liberale di partecipazione è di 1€ per i soci e di 6€ per i non soci.
Sorgenti: potremo fare rifornimento di acqua alla Fonte del Vascello che si trova oltre metà del percorso nel tratto del rientro alle auto. È quindi indispensabile rifornirsi di acqua da casa. Consigliamo di partire con almeno 2 litri di acqua, di cui una parte di sali minerali.
Attrezzatura: obbligatorie scarpe da trekking adeguate a percorsi rocciosi, consigliati i bastoncini. Abbigliamento adeguato alla quota e alle condizioni meteo. Consigliamo un cappello, occhiali da sole, crema con protezione solare e spray per gli insetti.

Descrizione percorso

E’ considerato il percorso di cresta più lungo e suggestivo del Parco Nazionale del Pollino. Si parte dal Colle S. Martino ( mt. 1100 ) per salire verso il Colle della Scala (mt.1303) e, percorrendo il lungo crinale che separa la valle del Raganello dalla valle del Coscile, si arriva alla vetta più alta del massiccio del Pollino, Serra Dolcedorme (mt.2267) .
Si lascia la macchina a Colle S. Martino nei pressi di un abbeveratoio e si prende la strada sterrata che va verso la Fonte del Principe-Fagosa , si devia verso il Colle della Scala e si comincia subito a salire su percorso libero verso la cresta. Dopo lungi saliscendi raggiungeremo la Timpa del Principe (mt.1741), con vista sul Bosco della Fagosa, la valle del Raganello, la Timpa di San Lorenzo, la Falconara e S.Anna e ancora le Timpe di Cassano e Porace. Godremo inoltre la vista su la Piana di Sibari, la Valle del Coscile e il sistema montuoso dell’Orsomarso. Questo paesaggio ci accompagnerà per tutto il percorso.
Di qui si scende al Passo del Principe (mt.1685) per poi riprendere a salire fino alla cresta della Costa la Verna (mt.1782). Troveremo i resti di due teleferiche che furono usate in passato per i disboscamenti. Superato il Passo Serra di Marcellino (mt.1787) saliremo sulla vetta della Manfriana orientale (mt.1981) per poi scendere nell’Afforcata (mt. 1880) e risalire sulla Manfriana occidentale (mt.1987) . Proseguiremo per circa due chilometri lungo la cresta su gradini rocciosi che portano al Passo del Vascello (mt.1961) , da qui percorreremo il crinale del Dolcedorme fino alla vetta (mt.2267). Dalla vetta potremo vedere le altre 4 cime del Parco Nazionale del Pollino che superano i 2000 mt.: Pollino, Serra del Prete, Serra di Crispo e Serra delle Ciavole.
A questo punto scenderemo verso i Piani di Acquafredda (mt.1799), dove potremo ammirare gli alberi serpente, per poi discendere verso Piano di Fossa (mt.1626).
Attraversato il piano, proseguiremo verso la sorgente del Vascello (mt.1494) dove potremo rifornirci di acqua. A questo punto imboccheremo il sentiero che all’interno del Bosco della Fagosa ci porterà alla strada forestale. Si prosegue passando dai Piani di Ratto (mt.1400), verso Colle San Martino.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

  • Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
  • Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
  • Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
  • Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
  • Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

  • Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
  • Essere puntuali all’appuntamento;
  • Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
  • Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
  • Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
  • Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo