IMG-20180822-WA0009

Torre Albineta – Castronuovo S.A. (PZ)

 28 OTTOBRE 2018

In cammino sulle tracce dei monaci basiliani

Coordinatori:

  • Enza Carbone (348/5214246) – Matera –
  • Antonio Chiaradia (347/2402078) – Roccanova –
  • Silvano Di Leo        (3484756735) – Castronuovo S.A.

Scheda Tecnica

Partenza da Matera (p/zza Matteotti ) : h.     6.45 (auto proprie)
Inizio escursione: h. 9.30
Durata escursione: ore 4/5 ( soste comprese )
Lunghezza del percorso (solo andata): km   7/8 circa
Quota Massima: 730 m
Quota minima: 420 m
Dislivello: 310 m
Dislivello medio: 205 m
Tipo percorso: Mulattiera-Fiumara-Asfalto
Difficoltà : E (escursionistico)
Orario previsto di arrivo a Matera : ore 19-20
N° max partecipanti : 40
Rifornimento acqua: no

DESCRIZIONE DEL PERCORSO E DEL LUOGO:

Ci immergeremo nella natura incontaminata del Parco Nazionale del Pollino, a spasso con la storia, sulle tracce dei monaci basiliani, tra colori, profumi e sapori di antichi frutti e tra la magica e gioiosa atmosfera della vendemmia del grottino di Roccanova, lontani anni luce dalla quotidianità della vita globalizzata.

Il percorso inizia nel piccolo, antico e suggestivo borgo di Castronuovo di S. Andrea, dove, prima del 1058, Luca II, monaco basiliano, con l’accordo del popolo decise di costruire oltre a un monastero, per accogliere i fratelli dispersi dalla peste e dalle persecuzioni, anche una casa e un oratorio dedicato a S. Michele Arcangelo, collocabili dove oggi sorge l’attuale Chiesa Madre, proprio tra i due antichi torrioni e l’antica sorgente d’acqua, inglobata in un’abitazione privata, che nel passato la gente del paese utilizzava per impastare il pane, essendo considerata un po’ salata.

Da Piazza Civiltà Contadina, percorrendo dei caratteristici vicoletti ornati da piante, fiori ed erbe aromatiche, si arriva ai piedi del paese, nel rione più antico, la “Manca”, dove s’imbocca un suggestivo sentiero che porta fino al “Fosso”, attraversato da un piccolo torrente e meta dei cercatori del tartufo bianco del Serrapotamo. Da qui, da quota 570 m, si sale fino alla “Spadarea”, a una quota di 730 m, dove, purtroppo, nei primi del novecento fino agli anni ’90, i tombaroli hanno deturpato la storia, portando alla luce vasi di grande valore e svendendoli ai musei di tutto il mondo. Dopo aver percorso un breve tratto di asfalto, s’imbocca una strada sterrata comunale, in alcuni tratti stretta a causa della vegetazione incolta, che porta alla fiumara, fino a quota 420 m. lungo la quale si potranno ammirare numerose vigne dalle cui uve si produce il grottino di Roccanova contadino, alcune grotte-cantine risalenti a oltre un secolo fa dove ancora si vinifica e diversi alberi padri da frutto carichi di varietà antiche di mele, di pere e di fichi.

Dalla fiumara risalendo per una comoda e vecchia mulattiera, un tempo percorsa con la carrozza, si arriva a Torre Albineta, nella suggestiva tenuta del barone Di Giura. Lungo questa sterrata, poco distante dalla tenuta, si trovano degli antichi ruderi conosciuti con il nome di “Torre Vecchia” e riconducibili a una chiesa dei monaci basiliani.

Il percorso si chiude nella splendida tenuta ottocentesca baronale, nei pressi della scuola, che fino agli anni sessanta era frequentata dai figli di tutti i contadini che lavoravano nelle masserie del barone, con un pranzo preparato esclusivamente con prodotti legati alla tradizione locale del posto, reperiti negli orti e nelle masserie del territorio.

Inoltre, per chi vorrà chiudere la giornata in bellezza, verso le ore 17,00 è prevista la visita agli agricoltori custodi della zona, che fanno parte degli “Itinerari della Biodiversità agricola ed alimentare del Pollino” e custodiscono e coltivano ancora antiche varietà di frutta, ortaggi e cereali. Da loro si potranno degustare e comprare prodotti.

Notizie utili

  • L’incontro pre escursione si terrà venerdì 26 Ottobre 2018 alle ore 20.00 presso la sede di v/co Lombardi n° 3 dove sarà versato l’importo di € 15 per i soci e di euro 23 x i non soci che comprende il costo del pranzo e il contributo liberale soci € 1.00, Per i non soci il contributo e di € 6.00 + € 3.00 (polizza assicurativa giornaliera obbligatoria).
  • Le prenotazioni potranno essere anticipate telefonicamente entro la stessa data alla coordinatrice di Matera e saranno definitive a fronte del versamento della quota come su esposto. Si darà la precedenza ai soci.
  • Per tutto quanto non specificamente indicato nel programma ci si riporta al Regolamento delle escursioni della sezione che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di   conoscere e di accettare

Partenza: direzione Metaponto – Policoro – Sinnica

Breve sosta alla stazione di servizio Esso poco prima di Senise

Ripartenza verso Senise con uscita direzione Castronuovo-Roccanova

Incontro con l’altro coordinatore

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascuna escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

– Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;- Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Conoscere il regolamento ed accettarlo.