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La Basilicata in cammino

La Basilicata è attraversata negli ultimi tempi da numerosi camminatori che seguono itinerari lungo nuovi e vecchi sentieri. Sono mossi dalle motivazioni più svariate, ma che in comune hanno la voglia di conoscere la nostra regione da punti di vista insoliti e senza fretta.

L’ultima iniziativa in ordine di tempo è quella di un gruppo di giovani musicisti e artisti, che hanno percorso la distanza da Matera allo Jonio e ritorno. Il cammino si è sviluppato per circa 200 chilometri – toccando i centri di Montescaglioso, Bernalda, Metaponto Lido, Marconia, Pisticci, Craco Peschiera, Ferrandina, Miglionico – ed è stato scandito da brani musicali ispirati alla mitologia ellenica, oltre che da incontri con persone e gruppi locali, da cui hanno sempre ricevuto una spontanea accoglienza. Il progetto, intitolato “Lucania Walk in Progress”, è stato sostenuto dalla Camera di Commercio di Matera.  

E’ durato invece otto giorni il cammino di una trentina di giovani provenienti da varie regioni d’Italia sulle tracce segnate dal film “Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo. Promosso da alcuni studenti universitari originari di Grassano (http://vox-populi-vox-dei3.webnode.it/), dalla cui Amministrazione comunale ha ricevuto il patrocinio, il cammino è partito lo scorso 31 luglio da Maratea e ha toccato poi Trecchina, Lauria, Castelsaraceno, San Chirico Raparo, Aliano, Tursi, Scanzano Jonico, con arrivo a Grassano. Una troupe al seguito ha girato un documentario dal titolo “Cristo si è fermato ad Eboli o no?”.

E’ giunto alla terza edizione il trekking/pellegrinaggio organizzato dalla rivista “Al Parco” per raggiungere da Satriano in due tappe il Sacro Monte di Viggiano e partecipare alla processione in discesa della Madonna Nera a Viggiano, la prima domenica di settembre (http://www.alparcolucano.it/iniziative-al-parco/5676-incamminodamatera-pellegrinaggio-da-matera-alla-madonna-di-viggiano). Non sappiamo invece se si è tenuto il trekking/pellegrinaggio di ben 150 chilometri, organizzato per lo stesso evento sempre dalla rivista “Al Parco”, da Matera al Sacro Monte di Viggiano (http://www.alparcolucano.it/iniziative-al-parco/5676-incamminodamatera-pellegrinaggio-da-matera-alla-madonna-di-viggiano),   dopo avere sperimentato l’anno scorso il percorso a piedi da Satriano e altri luoghi della Basilicata a Matera per la sua proclamazione a Capitale Europea della cultura per il 2019.

Alcuni di questi itinerari verranno probabilmente inseriti quali open content nel progetto “Ammappalitalia” (www.ammalitalia.it), che si propone di segnare con il GPS e rendere a tutti disponibile ogni itinerario possibile a piedi che unisca i paesi e le città, con il libero contributo dei camminatori lungo le vie d’Italia.

Non dimentichiamo poi il progetto “Appiedi” del ramo della via Francigena del Sud da Brindisi a Matera (http://www.touringclub.it/notizie-di-viaggio/appiedi-da-matera-a-brindisi-lungo-la-via-appia), di cui si è parlato al convegno tenuto il 2 settembre scorso al Palazzo Lanfranchi e organizzato da Francesco Venezia e Giusi Petrone della FIAB (e della Falco Naumanni), nonché il cammino dell’Appia Antica che passa vicino Matera, presentato da Paolo Rumiz il 6 settembre alle Monacelle.

Per concludere, c’è un’altra bella iniziativa in programma ancora da parte della rivista “Al Parco”: unire le due capitali europee della cultura 2019, Matera e Plovdiv, realizzando un percorso a piedi di circa 800 chilometri da farsi in trenta giorni, per un’Europa che sappia valorizzare le diversità culturali. Nel precisare che l’inizio del cammino verso la Bulgaria è in programma per la prossima primavera, agli amici de “Al Parco” facciamo i nostri migliori “in bocca al lupo” per la riuscita del progetto e… viva il lupo!

Cosimo Buono