Matera: Centro storico, Sassi e parco della Murgia

DOMENICA 16 GENNAIO 2011

Coordinatori

  • Donato Casamassima 3331166651 0835344142
  • Cosimo Buono buono.cosimo @libero.it
  • Eleonora Bianco 3293765178

SCHEDA TECNICA

  • Punto di partenza (e arrivo) Fontana monumentale in p/za V.Veneto
  • Orario di partenza 8.00
  • Lunghezza percorso Km 5-6
  • Dislivello totale mt 300-400
  • Difficoltà T-E
  • Tipo percorso Asfalto, acciottolato, sterrato, pietroso,scale
  • Presenza di sorgenti o fontane: NO
  • Durata 7-8 ore (soste comprese)
  • N° max partecipanti 40

DESCRIZIONE ITINERARIO

Percorso urbano turistico ( T)

L’escursione inizia con una visita guidata dalla fontana monumentale ferdinandea di p/za Vittorio Veneto nel Centro storico. Percorreremo via delle Beccherie e via Duomo in leggera salita , da p/za Duomo, per via Muro, scenderemo dalla bella scalinata nel pieno della Civita ai confini tra Sasso Barisano e Sasso Caveoso di fronte al canyon della Gravina e Murgia Timone. Percorreremo via Bruno Buozzi per un breve tratto, di seguito, una ripida salita ci porterà verso la rupe della Madonna dell’Idris e S. Giovanni in Monterrone.Una breve sosta per visitare le chese e ammirare l’eccezionale panorama circostante.Da via Bruno Buozzi passando attraverso p/za S. Pietro Caveoso, percorreremo per un tratto via Madonna delle Virtù fino all’imbocco del sentiero di Porta Pistola ( anticamente Postergola) utilizzato dagli abitanti dei Sassi fino agli anni 20-30 per l’approvvigionamento dell’acqua nei periodi di siccità nel sottostante torrente Gravina.Qui finisce il percorso urbano.

Percorso escursionistico ( E )

Da Porta Pistola inizia il percorso escursionistico nel parco protetto della Murgia Materana, ai partecipanti si richiede più attenzione e impegno soprattutto per l’alternarsi di ripide salite e discese e per la precarietà dei sentieri resi scivolosi da piccoli detriti o da rocce bagnate. Il percorso è vivamente sconsigliato a chi soffre di vertigini. Scendendo lungo il sentiero vedremo il torrente Gravina le cui acque da anni sono vergognosamente ridotte ad una cloaca a cielo aperto. Giunti in fondo al canyon, guaderemo il torrente, e saliremo “l’isola” di S. Maria degli Angioli, sede di una chiesa rupestre, parzialmente crollata , all’interno sono riconoscibili alcuni affreschi tra cui una Madonna con Bambino. Nei pressi della chiesa, la grotta chiamata dai pastori delle” tre civette”.Ridiscesi, visiteremo tra vecchi alberi di ulivi,e muretti a secco , quello che rimane della chiesetta della Madonna di Monteverde del 1583 con il suo bel campanile a vela. Sul sentiero utilizzato durante le riprese del film “King David”, saliremo sulla Murgecchia, per vedere la chiesa della Madonna delle Vergini a tutt’oggi aperta al culto. Dopo una breve sosta , scenderemo nuovamente verso il canyon dal sentiero detto “delle capre”.Tra alberi secchi ed una fitta vegetazione, una ripida salita ci porterà in cima alla piccola ”isola” detta in dialetto materano “Quastgghi’n” ( il castellaccio). Dall’alto a 360° la vista di Murgecchia , Murgia Timone , i due Sassi e purtroppo la schiuma dei tensioattivi del torrente Iesce, e la confluenza dello stesso con il Gravina. Ridiscesi nel Canyon , e guadato il torrente Iesce, cominceremo a salire verso Murgia Timone. Percorreremo stretto sentiero quasi a picco sul canyon, di fronte uno splendido panorama dei Sassi, quasi in cima giungeremo presso alcune grotte e alla chiesa rupestre, ricca di affreschi, di S. Vito all Murgia, punto di arrivo della nostra escursione e della sosta pranzo successiva alla visita. Il percorso del ritorno sarà lo stesso dell’andata con l’arrivo a Porta Pistola e successivo spostamento verso la fontana monumentale del centro storico.
Si ringrazia Eleonora Bianco ed il gruppo scout CNGEI per la collaborazione fornita nella visita guidata del centro storico e chiese rupestri e nella organizzazione logistica della escursione.

NOTIZIE UTILI

  • L’incontro pre escursione si terrà venerdi 14 gennaio 2011 alle ore 20.00 presso la sede di vico Lombardi 3
  • N° max partecipanti 40
  • Pranzo al sacco e scorta di acqua (almeno 1 litro)
  • Sono obbligatorie le scarpe da trekking o similari e si raccomanda abbigliamento adeguato alla stagione. Per la probabile presenza di fango o erba bagnata si consigliano le ghette.
  • Il contributo liberale di partecipazione è di 1 € per i soci e di 6 € per i non soci da versare obbligatoriamente entro venerdi 14 in sede, contestualmente, i non soci, firmeranno la liberatoria prevista.
  • Le prenotazioni potranno essere effettuate telefonicamente o per email entro venerdi 14 gennaio ai coordinatori .
  • Se le prenotazioni superano il n. di 40, si darà la precedenza ai soci , considerando il giorno della prenotazione
  • L’Associazione ed i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero interessare i partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
  • In caso di maltempo,l’escursione potrà subire variazioni oppure rinviata ad altra data, inoltre il percorso o il programma della giornata potrebbe essere cambiato dai coordinatori per sopravvenute esigenze organizzative
  • È vietato raccogliere fiori o altre piante, siamo in un parco protetto Il percorso escursionistico è sconsigliato a chi soffre di vertigini

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

– Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo.