Livello di difficoltà: T

Murgia Materana





Difficoltà: T | 8 | 300 | 250 | 04:50


Informazioni generali


Date dell'escursione: dal 29.01.2025 al 29.01.2025

  • Itinerario:

    L’escursione verrà effettuata in Contrada Murgia Timone e si concluderà presso Masseria Radogna.

  • Parco, area protetta o zona: Parco della Murgia Materana

Caratteristiche tecniche

  • Difficoltà: T
  • Lunghezza: 8 km
  • Dislivello positivo: 300 m
  • Dislivello negativo: 250 m
  • Tempo di percorrenza (escluse le soste): 04:50
  • Quota minima: 350 m
  • Quota massima: 500 m
  • Sorgenti:

    Nessuna

  • Descrizione del percorso:

    Con le auto, dalla stazione FAL di Villa Longo, raggiungeremo il CEA di Iazzo Gattini, in contrada Murgia Timone .Inizierà così il percorso a piedi sul sentiero lungo il quale incontreremo la Chiesetta di S.Vito alla Murgia.
    Proseguiremo fino alla Chiesa della Madonna delle Tre Porte. Lungo il sentiero n.408 troveremo la Chiesetta della Madonna delle Croci.
    Dopo una breve sosta ,raggiungeremo lo sterrato che ci porterà, passando vicino ai fragni di Masseria Radogna, allo Iazzo di Murgia Gattini, il nostro punto di partenza.

  • Equipaggiamento necessario:

    I partecipanti dovranno calzare scarpe da trekking alte e portare con sé kit di primo soccorso (completo di eventuali farmaci ad uso personale), bastoncini telescopici, pile, giacca a vento, mantella antipioggia, cappellino, crema di protezione solare, almeno una borraccia di acqua da un litro; si suggerisce di lasciare in auto un cambio completo di abito.

  • Equipaggiamento facoltativo:


Leggere attentanente


  • Note su esclusioni:

    I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.

  • Accettazione del Regolamento:

    Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della sezione CAI di Matera che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.

Iscrizioni e informazioni per la partenza

  • Quota di partecipazione:

    Soci: €1,0

    Non soci:

    La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.

  • Appuntamento e partenza:

    Ora appuntamento: 08:15

    Luogo appuntamento: Piazzale della stazione FAL di Villa Longo - https://maps.app.goo.gl/5srapknpXXFRmBzQ6

    Ora partenza: 08:30
  • Come raggiungere la località di partenza:

Per saperne di più

Sentiero del pioppo nero di Timmari





Difficoltà: T | 11 | 350 | 350 | 04:00


Informazioni generali


Data dell'escursione: 26.01.2025

  • Itinerario:

    In collaborazione con l’Associazione “Verde colle di Timmari”

  • Parco, area protetta o zona: TIMMARI

Caratteristiche tecniche

  • Difficoltà: T
  • Lunghezza: 11 km
  • Dislivello positivo: 350 m
  • Dislivello negativo: 350 m
  • Tempo di percorrenza (escluse le soste): 04:00
  • Quota minima: 150 m
  • Quota massima: 450 m
  • Sorgenti:

    1

  • Descrizione del percorso:

    IL PERCORSO, AD ANELLO, PARTE DALL’INCROCIO DELLA PROVINCIALE PER TIMMARI CON IL SENTIERO CHE PORTA A SAN SALVATORE. DOPO AVER RAGGIUNTO IL PIANO CHE OSPITA IL PARCO ARCHEOLOGICO APPULO-GRECO PROSEGUIREMO PER LA LOCALITA FONTANA DELLA MADONNA PER AMMIRARE IL PIOPPO NERO, ALBERO MONUMENTALE CENSITO NEL CATASTO REGIONALE. CI DIRIGEREMO, SUCCESIVAMENTO VERSO I PRESSI LA DIGA DI SAN GIULIANO, TRATTO IN DISCESA PER POI RISALIRE VERSO IL MONTE TIMBRO PER POI RAGGIUNGERE IL LUOGO DI PARTENZA.

  • Equipaggiamento necessario:

    I partecipanti dovranno calzare scarpe da trekking alte e portare con sé bastoncini telescopici, pile, giacca a vento, mantella antipioggia, cappellino, crema di protezione solare, almeno una borraccia di acqua da un litro; si suggerisce di lasciare in auto un cambio completo di abito.

  • Equipaggiamento facoltativo:
logo

Leggere attentanente


  • Note su esclusioni:

    I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.

  • Accettazione del Regolamento:

    Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Matera che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.

Iscrizioni e informazioni per la partenza

  • Riunione di pre-escursione:

    Data ed ora: venerdì 24.01.2025 19:30

    Luogo:  La nostra sede in via della Croce n. 1 a Matera - https://maps.app.goo.gl/mrBB8hnRNUf7F92S6

    Note:

    NELLA RIUNIONE VERRANNO TRATTATI ARGOMENTI DI TUTELA AMBIENTE MONTANO


  • Quota di partecipazione:

    Soci: €1,0

    Non soci: €10,0

    La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.

  • Appuntamento e partenza:

    Ora appuntamento: 07:45

    Luogo appuntamento: Parcheggio di Via Annibale Maria di Francia, nei pressi dell’incrocio tra Viale Carlo Levi e Via Lanera - https://maps.app.goo.gl/PBRrdiphSTcYAQnS7

    Ora partenza: 07:50
  • Come raggiungere la località di partenza:

    DAL LUOGO D’INCONTRO CI DIRIGEREMO VERSO IL VILLAGGIO DI TIMMARI FINO AD INCROCIARE IL SENTIERO CHE PORTA A SAN SALVATORE

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Parchi a nord della città di Matera





Difficoltà: T | 4 | 50 | 50 | 02:00


Informazioni generali


Data dell'escursione: 16.01.2025

  • Itinerario:

    Visita dei Parchi cittadini di: Falcone e Borsellino, Macamarda, Serra Venerdi.

  • Parco, area protetta o zona:

Caratteristiche tecniche

  • Difficoltà: T
  • Lunghezza: 4 km
  • Dislivello positivo: 50 m
  • Dislivello negativo: 50 m
  • Tempo di percorrenza (escluse le soste): 02:00
  • Quota minima: m
  • Quota massima: m
  • Sorgenti:

    Fontanili nel Parco Falcone e Borsellino e nel Parco Macamarda

  • Descrizione del percorso:

    Alle spalle della nostra sede vi è il primo dei tre parchi che visiteremo, il Parco Falcone e Borsellino o comunemente detto Parco del Cimitero. Al suo interno vi sono piante da frutto e sempreverdi, procederemo poi in direzione del Parco Macamarda che sorge sulla omonima collina con quattro ettari di parco costituito nel 2017 con lame d’acqua a quota pavimento che ripercorre la tipologia dei percorsi d’acqua scavati nel territorio murgiano. Ed infine ci dirigeremo verso il Parco di Serra Venerdi, attualmente in parte in manutenzione (lavori intrapresi per Matera 2019 e non ancora terminati) noi percorreremo la parte sottostante del parco dove vi è una pineta e vegetazione spontanea. Il fondo stradale sarà prevalentemente asfaltato ma con ampi tratti di sterrato nel Parco di Serra Venerdi.

  • Equipaggiamento necessario:

    I partecipanti dovranno calzare scarpe da trekking

  • Equipaggiamento facoltativo:


Leggere attentanente


  • Note su esclusioni:

    I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.

  • Accettazione del Regolamento:

    Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Matera che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.

Iscrizioni e informazioni per la partenza

  • Quota di partecipazione:

    La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie.

  • Appuntamento e partenza:

    Ora appuntamento: 10:00

    Luogo appuntamento: sede CAI via della Croce 1

    Ora partenza: 10:05
  • Come raggiungere la località di partenza:

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Alla scoperta di Castelluccio Superiore ed Inferiore e percorsi di olio EVO





Difficoltà: T | 6 | 450 | 250 | 04:00


Informazioni generali


Data dell'escursione: 10.11.2024

  • Itinerario:
  • Parco, area protetta o zona: Parco Nazionale del Pollino

Caratteristiche tecniche

  • Difficoltà: T
  • Lunghezza: 6 km
  • Dislivello positivo: 450 m
  • Dislivello negativo: 250 m
  • Tempo di percorrenza (escluse le soste): 04:00
  • Quota minima: m
  • Quota massima: m
  • Sorgenti:

    Lungo il percorso, nei due paesi

  • Descrizione del percorso:

    L’escursione prevede di scoprire Castelluccio Superiore ed inferiore e conoscere realtà produttive ove degustare l’olio EVO “novello”. Infatti l’escursione coincide con l’evento nazionale “Frantoi Aperti Biol 2024”. Nel pomeriggio, per tanto, raggiungeremo l’Azienda Agricola Olearia Santamaria, dove un esperto assaggiatore ci guiderà nella conoscenza dei principi base della degustazione dell’olio EVO.

    Il percorso si sviluppa su stradine con tratti per la maggior parte asfaltati, e si imbatte in dislivelli con pendenze di media difficoltà. L’escursione parte dal parcheggio del campo di calcio in località Bosco Difesa. Dopo la visita al Conservatorio di Etnobotanica, non molto lontano dalla piazza centrale si visiterà il borgo di Castelluccio Superiore, quindi attraverso una stradina che ci condurrà al borgo di Castelluccio Inferiore. Arrivati nel borgo, si percorreranno caratteristiche stradine, raggiugendo il Convento di Sant’Antonio, successivamente il Palazzo Marchesale e poi la Chiesa Madre.
    Dalla Chiesa Madre, intitolata a San Nicola, ci si incammina verso il “Borgo Superiore”. Si percorre, quindi, un sentiero molto suggestivo, che anticamente collegava, a piedi, i due paesi. Arrivati alla base dell’abitato si incontra la Cappella della Madonna di Loreto. Si arriverà quindi con le macchine all’Azienda Agricola Olearia Santamaria, dove consumeremo il “pranzo condiviso” su una tavolata all’aperto all’ombra di castagni e querce. L’azienda che ci ospiterà presenta caratteristiche produttive uniche. Infatti l’oliveto, circondato da querce e castagni, è a stretto contatto con il mini frantoio aziendale. Si tratta di una piccola realtà ove il ciclo produttivo avviene nel medesimo luogo, consentendo quindi di ottenere oli di qualità perché lavorati dopo poche ore dalla raccolta. L’azienda produce quindi olio EVO di “Montagna” oltre che condimenti ottenuti dalla frangitura contemporanea di olive e rosmarino, olive e limoni o basilico.

  • Equipaggiamento necessario:

    I partecipanti dovranno calzare scarpe da trekking, abbigliamento a strati, cappellino, bastoncini, acqua, colazione per metà mattinata, kit pronto soccorso, tessera CAI.
    Si raccomanda di portare anche nello zaino: giacca a vento, mantella antipioggia. Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento

  • Equipaggiamento facoltativo:


Leggere attentanente


  • Note su esclusioni:

    I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.

  • Accettazione del Regolamento:

    Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Matera che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.

Iscrizioni e informazioni per la partenza

  • Riunione di pre-escursione:

    Data ed ora: venerdì 08.11.2024 20:15

    Luogo:  La nostra sede in via della Croce n. 1 a Matera - https://maps.app.goo.gl/mrBB8hnRNUf7F92S6

    Note:

    La partecipazione alla riunione di pre-escursione è obbligatoria, in quanto di fondamentale importanza per una corretta organizzazione dell’attività, salvo giustificato motivo. La conferma di partecipazione per i non soci e i soci non conosciuti dai direttori di escursione sarà data esclusivamente in sede di riunione di pre‐escursione.


  • Quota di partecipazione:

    Soci: €1,0

    Non soci: €10,0

    La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.

  • Appuntamento e partenza:

    Ora appuntamento: 07:15

    Luogo appuntamento: Piazzale della stazione FAL di Villa Longo - https://maps.app.goo.gl/5srapknpXXFRmBzQ6

    Ora partenza: 07:30
  • Come raggiungere la località di partenza:

    Percorreremo la SS7 fino al bivio per la SP380, che percorreremo fino a svoltare sulla SS 106 Jonica in direzione Reggio Calabria. Prenderemo quindi la SS 653 Sinnica fino al bivio per Agromonte imboccheremo la SP46 della Peschiera, fino a raggiungere Castelluccio Superiore. Infine si ritornerà a Matera ripercorrendo a ritroso il medesimo percorso dell’andata. Complessivamente si percorreranno circa 310 km.

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Francavilla in Sinni, un paese da scoprire





Difficoltà: T | 4 | 50 | | 04:00


Informazioni generali


Data dell'escursione: 01.12.2024

  • Itinerario:
  • Parco, area protetta o zona:

Caratteristiche tecniche

  • Difficoltà: T
  • Lunghezza: 4 km
  • Dislivello positivo: 50 m
  • Dislivello negativo: m
  • Tempo di percorrenza (escluse le soste): 04:00
  • Quota minima: m
  • Quota massima: m
  • Sorgenti:
  • Descrizione del percorso:

    Raggiungeremo Francavilla in Sinni per lasciare l’autobus presso il ristorante San Nicola, situato in area periferica, e da qui ci muoveremo a piedi per visitare il centro storico con una guida del posto. Quindi raggiungeremo i ruderi della certosa, dove incontreremo l’attuale proprietario Giulio Fittipaldi, che ci illustrerà il luogo e ci accompagnerà a visitare il giardino botanico naturalistico che ha lì impiantato.
    Torneremo quindi al ristorante per consumare il pranzo. Nel pomeriggio ci si potrà intrattenere nei paraggi per la contrada Frattomaso e raggiungere il torrente San Nicola, a cento metri circa dal ristorante.

  • Equipaggiamento necessario:

    Si raccomanda di portare con sé l’equipaggiamento adeguato alle previsioni meteo: maglione o pile, giacca a vento, eventuale ombrello, nonché borraccia e telefonino. In caso di pioggia sarà preferibile calzare scarpe da trekking.

  • Equipaggiamento facoltativo:

Approfondimenti

  • Note:

    La leggenda narra che ai Monaci Certosini fu donato tutto l’agro di “Villa Franca” dalla Principessa Sanseverino, poiché, per intercessione di S. Nicola, cui era molto devota, ebbe la grazia della guarigione del figlio affetto da una grave infermità. La principessa promise di donare alla Certosa tutto ciò che vedeva con gli occhi da una finestra del castello di Chiaromonte. La certosa è stata per quattrocento anni, dal 1400 al 1800, il centro propulsore e vitale della media valle del Sinni e una delle Certose più grandi del Sud Italia. La sua attività composita, che spaziava dal religioso al sociale, senza trascurare il settore economico considerando i molti privilegi e le cospicue donazioni accumulate nel corso della sua esistenza, ha consentito lo sviluppo della comunità rurale di Francavilla. La Certosa consiste oggi in ruderi imponenti e significativi, ma che non possono assolutamente rendere l’immagine grandiosa di un tempo; il complesso fu parzialmente distrutto nel 1809 in seguito alla abolizione della feudalità (1806) e degli Ordini Monastici. I certosini del Monastero di S. Nicola, conseguentemente, si opposero vivamente al provvedimento abrogativo delle Regole di San Bernardo, di San Benedetto e di San Bruno, fondatore dell’Ordine Certosino, e furono perciò bombardati dai Francesi con conseguente distruzione quasi totale del monastero.
    Il centro monastico ricopriva una superfice di un ettaro e all’interno di esso era presente una chiesa, la casa del Capitolo, le cucine, il refettorio, la biblioteca, le celle dei monaci, la cucina, i chiostri e i giardini.
    Oggi, tra i resti delle maestose mura è stato ricreato un ecosistema che ospita circa 85 specie di piante officinali originariamente coltivate dai monaci e 300 specie di piante spontanee.
    Le origini di Francavilla in Sinni risalgono al XV secolo. Sorse sul territorio della Certosa di San Nicola, nel feudo dei conti di Chiaromonte, in seguito al processo di colonizzazione agricola realizzata dai monaci della Certosa. Sembra, però, che esistesse nei secoli precedenti, in località Rubbio, un piccolo borgo con un castello scomparso intorno alla metà del XIV secolo. La regina Giovanna II, nel 1420, concesse ai monaci della Certosa la possibilità di costruire alloggi per i coloni e di dare loro terre da coltivare. Sorse quindi un borgo agricolo, privo di qualsiasi forma di fortificazione, che si chiamò Villa Franca proprio per evidenziare il privilegio dell’esenzione degli obblighi fiscali. Francavilla compare per la prima volta sulla pergamena notarile, del 13 gennaio 1439, che contiene i Capitoli concessi dai monaci certosini ai vassalli residenti nel nuovo centro.



Leggere attentanente


  • Note su esclusioni:

    I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.

  • Accettazione del Regolamento:

    Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della Sezione CAI di Matera che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.

Iscrizioni e informazioni per la partenza

  • Quota di partecipazione:

    Soci: €40,0

    Non soci: €49,0

    I responsabili saranno in sede dalle 19 alle 20 di giovedì 7 e di venerdì 8 novembre prossimo, per raccogliere le quote e fornire ogni ulteriore chiarimento sulla gita. I partecipanti non soci, all’atto dell’iscrizione, dovranno compilare e consegnare agli accompagnatori il modulo di partecipazione.
    Qualora il numero dei partecipanti risultasse inferiore alle 50 unità previste, potrà essere richiesto ai partecipanti una integrazione di modesto importo alla quota suindicata, onde consentire la copertura della spesa per l’autobus.
    La quota comprende:
    – viaggio in autobus
    – pranzo al ristorante San Nicola.
    La guida turistica di Francavilla sul Sinni sarà offerta dalla Pro Loco; la visita ai ruderi della Certosa di San Nicola e al giardino botanico naturalistico sarà gratuita, su gentile concessione del prof. Giulio Fittipaldi.

  • Appuntamento e partenza:

    Ora appuntamento: 07:15

    Luogo appuntamento: Piazzale della stazione FAL di Villa Longo - https://maps.app.goo.gl/5srapknpXXFRmBzQ6

    Ora partenza: 07:30
  • Come raggiungere la località di partenza:

    Percorreremo la SS7 fino al bivio per la SP380, che percorreremo fino a svoltare sulla SS 106 Jonica in direzione Reggio Calabria. Prenderemo quindi la SS 653 Sinnica fino al bivio per Francavilla sul Sinni.

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Calendario Escursioni

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